giovedì 19 luglio 2012

L'iPad di Apple è davvero magico!

Sul nuovo iPad della Apple sono uscite decine e decine di news, articoli e commenti sui blog, foto e immagini in ogni angolo del web. In effetti pare essere una delle ultime innovazioni della tecnologia.
Ma navigando su YouTube, siamo incappati in questo video, in cui i due maghi Charlie Caper e Erik Rosales propongono, con l'utilizzo di 7 iPad, una presentazione "alternativa" della loro città, Stoccolma, al MIPIM di Cannes.
A parte gli incredibili (e divertenti) numeri di magia e illusione, è curioso notare come effettivamente il prodotto Apple sia in grado di fare un sacco di cose: i maghi parlano delle tradizioni, dei costumi, dei sapori e dei colori della capitale svedese, e lo fanno con immagini, suoni e applicazioni proprio del tablet. Il risultato è un numero illusionistico tecnologico e coreografico. Date un'occhiata!


lunedì 9 luglio 2012

“Bisognerebbe ricordare alla gente cos’è la bellezza”

Siamo tornati a Palermo.
A ritirare il premio Agorà per la miglior campagna della Lombardia, che si aggiunge agli altri 2 premi Mediastars per lo stesso progetto di comunicazione di Mazzucchelli Calzature. Premiazione nella bella Villa Malfitano e un buffet sotto il cielo blu di Palermo, con cibi resi così saporiti dal sole del Mediterraneo.

Ma è d’altro che vorrei parlare.
Di una Sicilia ricca di contrasti e di come ti si stringe il cuore a vedere tanta bellezza lasciata cadere; palazzi nobili che si sbriciolano, quartieri abbandonati al degrado, subito dietro il centro dei negozi dei brand di lusso. Ci dice il tassista “…quel palazzo già aveva le impalcature per il restauro quando io mi sono comprato il primo taxi, 40 anni fa! E non hanno mai cominciato i lavori”. Un palazzo meraviglioso, nella centralissima via Libertà.

Ma nel mezzo del caotico mercato di Ballarò, dopo aver visto intere famiglie di indiani vendere i loro prodotti e i loro servizi, in bui negozi di 3 metri quadri che espongono manifesti scoloriti dal tempo e dal sole con pettinature di tutte le fogge; o focacce arabe e spezie di ogni genere insieme a melanzane e babbaluci e angurie dalle dimensioni inquietanti; gruppi di africani che giocano a una specie di dama seduti sui bidoni, un allampanato e sdentato signore che canta melodiche canzoni napoletane…ecco, in tutto questo, siamo arrivati al nostro Bed&breakfast. Un posto incantevole. Un’autentica sorpresa. Una colta e tenace signora, ha preso una palazzina, l’ha completamente ristrutturata scegliendo e selezionando con cura i materiali più adatti, i mobili raffinati, e ha aperto questo delizioso B&B appunto, nel cuore del famoso mercato palermitano.

Ecco: Palermo mi fa pensare all’Italia, alla bruttezza architettonica di chi ha costruito e costruito, senza criterio, senza gusto, senza coscienza. A chi ha lasciato andare. E poi ci sono i coraggiosi, come la brava signora di Palermo, che prendono vecchie preziose costruzioni e gli vogliono ridare nuova vita, salvando ciò che di bello e buono c’era, conservandone il ricordo, la cultura e la poesia.

Come il progetto di albergo diffuso di cui abbiamo parlato mesi fa nel nostro post. Ma dovrebbero essere centinaia, migliaia questi interventi e avremmo un paese bellissimo.

Cosa diceva Peppino Impastato ne “I cento passi” ?
"Sai cosa penso? Che questo aeroporto in fondo non è brutto, anzi, visto così dall'alto. Uno sale qua sopra e potrebbe anche pensare che la natura vince sempre, che è ancora più forte dell'uomo, e invece non è così. In fondo tutte le cose anche le peggiori una volta fatte poi si trovano una logica una giustificazione per il solo fatto di esistere. Fanno ste case schifose con le finestre in alluminio i muri di mattoni, i balconcini, la gente ci va ad abitare e ci mette le tendine i gerani la televisione... dopo un po' tutto fa parte del paesaggio. Cioè esiste, nessuno si ricorda più di com'era prima. Non ci vuole niente a distruggere la bellezza." Ho capito e allora? " " e allora invece della lotta politica, la coscienza di classe, tutte le manifestazioni e ste fesserie bisognerebbe ricordare alla gente cos'è la bellezza, aiutare a riconoscerla a difenderla”.

(Susanna)


venerdì 6 luglio 2012

APPUNTAMENTI CON LA CULTURA

Sono visibili in tutta la provincia i poster realizzati da SS&C per la rassegna dedicata al compositore Gian Carlo Menotti: il “Cadegliano Festival-Piccola Spoleto”.

La rassegna è nata dalla grande passione di Silvia Priori attrice e regista di Teatro Blu per il compositore fondatore e creatore del Festival dei Due Mondi di Spoleto, conosciuto in tutto il mondo. Non solo Silvia ha scelto di vivere con Roberto e i loro tre meravigliosi, sorprendenti bambini, proprio nella casa dove visse Gian Carlo Menotti, ma si è instancabilmente dedicata a questo progetto che, anche quest’anno, offre teatro, danza, musica e poesia, da un paesino della Valmarchirolo, nelle piazze e nelle ville, con un’offerta di alto livello e qualità artistica riconosciuti, facendone un appuntamento di livello internazionale.
Il tema di quest’anno: "la multiculturalità e la diversità viste come segno di arricchimento e collaborazione tra culture e arti".
Qualche nome: Cesar Brie, Eugenio Bennato, Don Gallo, Lucilla Giagnoni, Vukica Karadzic  e le rappresentazioni teatrali di Teatro Blu, con Silvia Priori e Roberto Gerbolès.
 
Ecco il programma e il nuovo logo, disegnati in SS&C.



mercoledì 4 luglio 2012

SIAMO PRONTI PER IL MERCATO VIRTUALE?

Ho partecipato di recente a un seminario dal tema Relazione con il cliente e i nuovi media. Partendo da un excursus su come si è evoluta la comunicazione dalla nascita fino ad oggi, si è posto l'accento sulla velocità con cui il modo di comunicare è cambiato negli ultimi anni, cioè dopo l'esplosione di internet e dei dispositivi mobili. 
Oggi la comunicazione non è più statica ma diventa dinamica, interattiva, coinvolgente. 
Oggi nessuna azienda può permettersi non solo di non avere un sito web, ma neanche una pagina Facebook (vedi nostro post).
La fidelizzazione del cliente ruota fortemente intorno ai social network, e FB si è rivelato un volano incredibile per chi lo utilizza al meglio.
Ma durante il seminario si è gettato lo sguardo oltre FB, nel futuro presente già ora: quello della Guerrilla marketing, del viral Marketing, del QR code, della vetrina interattiva e della realtà aumentata (Augmented reality).
"Il futuro vedrà un mercato virtuale che si accosterà a quello esistente generando economia 24H su 24, siti e-commerce on line, gruppi di acquisto virtuale, contenuti dinamici e interattivi, vetrine interattive delle attività commerciali, servizi on demand da telefonino" dice il relatore Tosoni.
Oggi lo shopping in Corea del Sud, Australia e Canada si fa nel supermarket virtuale: lo smartphone al posto del carrello, inquadro il prodotto che è solo rappresentato, vado alla cassa e pago: quando torno a casa trovo la spesa che mi aspetta.
Oggi si va su internet, domani internet sarà intorno a noi.
Fantascienza? No, è lo scenario che ci aspetta da qui a 5 anni.
Chi vuole essere competitivo, deve conoscere già da ora quale sarà il futuro della comunicazione, per essere un passo avanti agli altri e non sparire agli occhi del consumatore.
Chi fa comunicazione deve sapere dove stiamo andando per prendere già oggi la strada giusta.

(Laura)